Inizio questo intervento dicendo che non è stata una mia scoperta,ma di un amico di una mia amica…No non è uno sciogli lingua…si chiama Corrado,e lo ringrazio se mai ripasserà.L’ho copiato perchè si parla di ingegneri…e forse un giorno lo sarò anche io….Speriamo…adesso però leggete:
Se si potesse ridurre la popolazione mondiale a 100 INGEGNERI, mantenendo le proporzioni, il villaggio sarebbe composto nel seguente modo:
– 93 uomini
– 6 donne (di cui 3 lesbiche, 1 fidanzata col tuo migliore amico e 2 cessi)
– 1 finocchio
– 95 porterebbero gli occhiali
– 89 sarebbero pelati
– 1 sarebbe un ingegnere atipico (alto, bello e simpatico)
– 75 si riterrebbero ingegneri atipici pur essendo più sfigati degli altri
– 99 parlerebbero continuamente di computer
– 86 parlerebbero continuamente per sigle ed abbreviazioni
– 78 parlerebbero continuamente con il computer
Se si considera il mondo da questa prospettiva, il bisogno di accettazione, comprensione ed educazione degli ingegneri diventa chiaramente fondamentale.
Prendete in considerazione anche questo:
se vi siete svegliati questa mattina senza essere INGEGNERI siete fortunati;
se invece vi siete svegliati, non siete INGEGNERI e avete al fianco una strafiga bionda siete particolarmente fortunati;
se vi siete svegliati, siete INGEGNERI e avete al fianco una strafiga bionda, tranquilli: state sognando.
Se non avete mai provato il pericolo di una battaglia, la solitudine dell’imprigionamento, l’agonia della tortura, i morsi della fame, allora non avete mai fatto Scienza delle Costruzioni (o Teoria dei Segnali)
Manda questa intervento a tutti quelli che tu consideri INGEGNERI. Regala loro un sorriso, lascia che possano gioire anche loro, e dimenticare, una volta tanto, la loro condizione di poveri disadattati!
Per Katia:Ho corretto,avevo solo sbagliato scè…ahaha…oppure è l’inconscio che la rifiuta!