Marito….

Questo post è per una persona che non credevo potesse essere tanto importante…Per colei che è entrata dalla porta sul retro,che condivide il mio divertimento,la mia allegria e mi tira sempre su il morale con una risata quando ne ho bisogno….
E’ mio Marito…ahaha…si dice insieme nella buona e nella cattiva sorte…e adesso posso dire che insieme siamo state in tutte e due i casi…ma adesso siamo rovinate tutte e due…Ritorno dalle vacanze,tu arrivi come sempre in quella macchina e davanti al portone cali il finestrino…tralasciando le sigarette che rischiano di farmi incendiare…non posso dire che sei dolce e tenera…lo sai che non mi permetterei mai hihi ma posso dirti che delle volte vederti è come sentirsi a casa…Come posso adesso dimenticare parco carelli in macchina con te?!?Daria conosce bene la mia faccia,ma adesso ci ho preso l’occhio alla tua guida tranky….però quando cerchi di salire sullo spartitraffico…bhè lì consentimi ancora di avere paura….ahaha.Ma decisamente la frase che ti ha fatto acquistare punti è stata:"io mi avvio Flavia mi aspetta"…li ormai hai superato tutti ahaha….Se falcone ormai è diventato un posto fisso..bhè senza di te spesso non ha senso….
Premetto che non sono dolce ne tenera,come potrei se ho sposato te che non lo sei…ahaha ma voglio ugualmente dirti che le serate senza di te non hanno lo stesso significato…..Grazie perchè mi ascolti quando ho anche un problema inutile e perchè delle volte devo farti io da mamma …si hai letto bene ..io da mamma,e la cosa fa ridere ahahah…facciamo che da oggi questo compito è di mia sorella che io anche tendo a da i numeri…anche se tu mi superi…e forza TWINGO….e continuiamo a spostare bidoniiiii!!!
Aspettando la serata in cui sarò in tutto e per tutto uguale a te …..TERRAZZO ARRIVIAMO!!!!!

Se vuoi un amico…

                                                                   <<Se vuoi un’amico addomesticami>>
<<Cosa bisogna fare?>> aveva chiesto il piccolo principe.
<<Bisogna essere molto pazienti>> aveva risposto la volpe. <<All’inizio ti siederai un’pò distante da me, così, tra l’erba. Io ti guarderò con la coda dell’occhio, e tu non dirai niente. Le parole sono fonti di malintesi. Ma giorno dopo giorno, potrai venire a sederti un pò più vicino…>>
Il giorno seguente il piccolo principe era tornato.
<<Sarebbe stato meglio tornare alla stessa ora>>, disse la volpe.
<<Se per esempio, arrivi alle quattro del pomeriggio, io comincerò a essere felice sin dalle tre. Più passerà il tempo e più sarò felice. Quando oramai saranno le quattro, mi agiterò e mi preoccuperò: scoprirò il prezzo della felicità>>.
"Il Piccolo Principe"

Non ti scordar mai di me

Se fossi qui con me questa sera
Sarei felice e tu lo sai.
Starebbe meglio anche la luna,
ora piu’ piccola che mai.
Farei anche a meno della nostalgia
Che da lontano
Torna a portarmi via
Del nostro amore solo una scia
Che il tempo poi cancellera’
E nulla sopravvivera’.

Non ti scordar mai di me,
di ogni mia abitudine,
in fondo siamo stati insieme
e non e’ solo un piccolo particolare.
Non ti scordar mai di me,
della piu’ incantevole fiaba
che abbia mai scritto,
un lieto fine era previsto e assai gradito.

Forse e’ anche stata un po’ colpa mia
Credere fosse per l’eternita’.
A volte tutto un po’ si consuma,
senza preavviso se ne va.

Non ti scordar mai di me,
di ogni mia abitudine,
in fondo siamo stati insieme
e non e’ solo un piccolo particolare.
Non ti scordar mai di me,
della piu’ incantevole fiaba
che abbia mai scritto,
un lieto fine era previsto e assai gradito.

Non ti scordar…
Non ti scordar…

Non ti scordar mai di me,
di ogni mia abitudine,
in fondo siamo stati insieme
e non e’ solo un piccolo particolare.
Non ti scordar mai di me,
della piu’ incantevole fiaba
che abbia mai scritto,
un lieto fine era previsto e assai gradito

 

Ci sono persone che la amano,e chi ,come me non riesce a passare una giornata senza questa canzone…naturalmente per scelta del destino…

AMICI…

Gli amici….se pensate che essi siano tutti uguali,NO….non è così….Escludendo le persone che sono,nelle nostre vite,di passaggio. Le amicizie sono uniche. Possono essere nate insieme quelle amicizie che ancora dietro ti porti o nascere a distanza di tempo….esse hanno in se qualcosa di diverso,un essenza propria,solo loro. Ci sono gli amici  in cui riponi piena fiducia..che interagiscono con te in modi diversi. Ognuno ha il suo scopo,la sua ragione…uno ti sa prendere quando sei giù,quando non hai voglia di parlare,darti la grinta necessaria…l’altro capisce che per migliorare devi parlare e cerca di tirarti il motivo dalle labbra,così ti senti come un macigno che va via…Sanno farti ridere quando sei nervoso con il mondo,sanno farti dimenticare il problema se capiscono che non hai voglia di parlare..perchè loro sono capaci di leggere le parole che tu non dici,quelle che tieni dentro..nascoste dietro lo sguardo….che dicono,essere lo specchio dell’anima. Ci sono gli amici che cercano te dietro parole che di te non sembrano parlare,ai quali chiedi consiglio e ti smontano l’idea per il semplice fatto che non sa di te…quelli che ti sostengono quando hai deciso di non lottare, senza fartelo pesare…Quelli che ti stanno accanto anche quando in realtà non ci sono ma vorrebbero esserci…Ci sono quelli nuovi che non sanno come prenderti,che ti fanno domande per sapere…Quelli che quando fai una cosa che non è da te,o almeno credono,te lo fanno notare….quelli che devono ancora capire chi sei e che forse è più da te quella cosa che credevano non lo fosse che quella che invece dovrebbe esserlo,quelli che forse non lo sparanno mai….oppure quelli che lotteranno per togliersi delle perplessità nate,perché,dicono,che veniamo attirati dalle persone che più ci somigliano. Ci sono quelli che sanno riempirti una serata,quelli che ti fanno stare bene semplicemente con la loro presenza e che ti lasceranno qualcosa, quelli che quando li vedi dentro al finestrino della macchina come sempre,ti fanno sentire a casa…e anche quelli dei quali senti la mancanza ma ci sono sempre, quelli di cui non potrai mai fare a meno,nonostante i cambiamenti,nonostante le paure e la voglia di indipendenza….Quelli che oltre a sapere di te…ormai SONO TE!!!

Menzogna o verità?!?


"Come medici ci hanno insegnato ad essere diffidenti, perché i nostri pazienti mentono continuamente.
La regola è che ogni paziente mente finchè non si dimostra il contrario.
Mentire è sbagliato, almeno così ci dicono, continuamente, fin dalla nascita. L’onestà è la miglior condotta, la verità ti rende libero, ho tagliato l’albero di ciliegie disse George Washington!
Il fatto è che mentire è una necessità.
Mentiamo a noi stessi perchè la verità ferisce maledettamente."

 

E’ nella natura umana farlo…..c’è chi lo fa sempre,e chi si limita a determinati avvenimenti o occasioni,ma nn c’è nessuno che non lo abbia mai fatto.Ha senso?Forse no o forse si.Mentiamo per protezione,per paura di ammettere la verità o quando la verità è decisamente scomoda che mentire risulta essere l’unica soluzione.Mentire a noi stessi…quante volte è capitato,e quante altre ancora capiterà.Mentiamo per scusarci.Mentiamo per nasconderci..Mentiamo per paura di non riuscire a resistere a quella sensazione che sai che arriverà…sai che per allora dovrai essere pronto per combatterla,e mentendo ti convinci di essere forte.La verità va bene solo se non fa male,se non compromette nulla…se ti fa sentire libero senza nessun rischio…altrimenti…altrimenti mentire diventa una necessità…una via per la sopravvivenza…Diventa come una droga…più lo fai,più non riesci a farne a meno….Fino a che quella bugia non interessa solo te..fino a che non ti scopri e qualcuno decide di tirarti fuori…e a quel punto devi solo chiederti quanto ne vale la pena…quanto sei disposto a RISCHIARE…..per quelle bugie?!?

Ma ci sono volte che menti così bene a te stesso che ti convinci di cose che in realtà non sono reali….

Limiti,confini…

"Niente rimane uguale molto a lungo. O ci adattiamo al cambiamento… o rimaniamo indietro.
Il cambiamento. Non ci piace. Ci fa paura. Ma non possiamo impedirgli di arrivare. O ci adattiamo al cambiamento, o rimaniamo indietro. Crescere e’ doloroso.Chiunque dica il contrario mente.  Ma ecco la verità:a volte più le cose cambiano, più rimangono le stesse. E a volte… Oh, a volte cambiare e’ una cosa buona. A volte cambiare e’…Tutto."

Quanto scritto può sembrare banale,scontato,ma in realtà non lo è affatto.Essere bambini,gioire delle piccole cose….quelle piccole cose che oggi forse non capiremmo  neanche…Pian piano che cresciamo abbiamo progetti sempre più grandi,sempre più ambiziosi,casomai anche con la consapevolezza che non li realizeremo mai,eppure li facciamo ugualmente.In realtà i progetti piccoli che facevamo un tempo,per quanto banali e superficiali, venivano sempre realizzati…dandoci quella carica giusta,quella felicità di riuscita difficile,adesso,da raggiungere.
E’ anche vero però che, da esseri umani, amiamo le sfide sempre più complicate poichè dopo un pò abbiamo bisogno di cercare altro…sempre di più.E’ questo quello che succede nella vita di ognuno di noi…Poniamo dei confini.Conosciamo i nostri limiti e alla fine,da soli,decidiamo di testarli.Quando il test non riesce,avvengono i cambiamenti….si supera quel limite,quel confine.Si abbatte quel muro e ti si apre una nuova strada,con un RISCHIO non considerato.Se invece il test ha l’effetto sperato,si diventa più forti…e delle volte ci si sente invincibili…ma arriverà un momento in cui abbasseremo la guardia e ugualmente,e inevitabilmente,avviene il cambiamento senza che noi siamo pronti….
 
"Gli altri sono troppo complicati e occorre mettere dei confini, tracciare linee sulla sabbia e pregare intensamente che nessuno le attraversi.
A un certo punto devi prendere una decisione. I confini non tengono fuori gli altri, servono solo a soffocarti. La vita è un problema e noi siamo fatti così, quindi puoi sprecare la tua vita a tracciare confini oppure puoi decidere di vivere superandoli. Ma ci sono dei confini che è decisamente troppo pericoloso varcare. Però una cosa si dice…. se sei pronto a correre il rischio la vita dall’altra parte è spettacolare. "


Però una cosa la so, se sei pronto a correre il rischio la vita dall’altra parte è spettacolare.

Venerdi 5/09/08

Dieci parole per questa serata…..
NOI                                                                          RIONE      
                                  NANA                                            BARETTO   
ALBUM                                                  FOTO
                   MATEMATICA                                            VUOTO             
 
 SCLERO                                                     INDISPONENTE

Normalità…

Eh si…sono decisamente tornata a Napoli…Aria pesante,smarrimento,primi saluti,solita cattiveria.Baretto…tanta gente,forse troppa…eppure il caos aiuta a dimenticare….Troppo presa a non trascurare nessuno che il tempo di pensare a quanto lasciato non c’è…Meglio così…ma c’è la musica che ha accompagnato questo viaggio che ricorda tutto,ogni istante,ogni piccolo particolare,che ha donato alla mia estate piccoli istanti magici da vivere.Ed ecco quel viso che all’improvviso diventa cupo,poi d’un tratto compare un sorriso..per  riperdersi poi nei discorsi della gente intorno a noi.Adesso una parola?!?Semplice:SORRENTO…..loro,la familiarità di strade e vicoletti che ti avvolgono.Solo sei giorni,lunghi un mese,dal rientro e tutto sta cambiando,e quanto altro ancora cambierà….L’ultima compagna di uni che parte,io sola qui…Odio i cambiamenti,ti lasciano un senso di amarezza che delle volte è proprio insopportabile,ma si sa….è il caso a decidere.Adesso capisco quella frase che dice che :"tutto accade per una ragione"…Dopo essere partita con tanti pensieri e aspettative,torno stravolta dal destino e dal caso che hanno deciso per noi,con tanto stupore…E ancora c’è quella sensazione di estate che si cerca di far durare quanto più a lungo possibile.Vivere queste ultime sere sperando che non finiscano presto,facendo tutto o niente.In questa pagina pensieri,come sempre,confusi…per non dire niente di me,ma dire comunque qualcosa…E’ così che si torna alla "normalità",per chi sa cosa voglia dire…
 
C’è una frase che ultimamente ricorre spesso nei miei pensieri e che adesso mi sembra l’unica che abbia veramente un SENSO:
"Chiunque entra nella tua vita prende un pò di te e lascia un pò di se!"….
 
Che ne pensate?!?

Estate 08….Da ischia a Sorrento e…aaaaaaa!!!

 

Prima partenza…destinazione Ischia…tre ragazze,legate da tempo,affrontano la prima estate da sole,senza dover condividere i loro momenti con altri…Nuove esperienze e tanti momenti che restano impressi nelle menti per lasciare segni indelebile nelle vite e nel loro rapporto.Tre persone capaci di isolarsi e di dare un senso anche ad una dormita….tutto insieme prende un significato diverso.Nuove conoscenze ,che tanto nuove non erano,un passato che viene ricollegato al presente e tutto in una complicità indescrivibile…Acqua fantastica,serate mozzafiato e NOI 3…semplicemente noi!!!

 

Nuovo capitolo,nuova storia…e di simile c’è solo la vespina rosa che come sempre percorreva Viale dei Pini.Tanti progetti,poche certezze e alla fine è successo tutto e niente…solita Marinella,sempre Blumare,Castore,Lisca,Nereidi….e 4 ragazze che vagavano da Meta a Massa liberamente in macchina,con la musica a tutto volume sulle note di una canzone che perseguitava i momenti più belli, generando una risata collettiva a cui seguiva una derisione nei confronti del perseguitato.Ancora i soliti “scapestrati”che hanno condiviso a tratti questa vacanza…subentrano il Boss con gli altri,e dopo che dire…un albergo e una casa messe a soqquadro da questo nuovo gruppo.Serate passate tra giochi,Winning,ping pong….e sembra tutto facile se non ci fossero stati i bicchieri di vino,che volavano a fiumi,destinati a chi perdeva….così le palline prendevano doppia vita,le domande cambiavano i sensi,e i giocatori correvano da parti opposte del campo.Due Puscher ormai facevano coppia fissa…una nuova pasta inaugurata con il nome di Flofla…e da allora tutto è storia…La voglia matta di lasciare dietro le spalle le delusioni,i dispiaceri e le sconfitte,e poi la partenza…Destinazione Sorrento,il nostro paradiso.In vespa Napoli -Sorrento….i giorni sembrano tanti eppure…eppure volano mentre loro cercavano di viversi ogni momento,ogni singola alba ha segnato la loro vita,la loro estate…ma così come ci sono i saluti di benvenuto prima o poi giungono gli addii…Tutto lascia un senso di vuoto destinato forse a essere colmato con la prossima estate,con la prossima esperienza…eppure in quel posto tutto è perfetto anche quando non lo è,quando può farti stare male…quando è capace di tirare fuori il meglio delle persone e di te…e dopo si torna alla realtà…E alla fine restano i dettagli che vengono custoditi con gelosia,per non dimenticare quelle emozioni che hanno fatto di una semplice estate..un paradiso!!!